23 marzo 2010

La vida...Pablo Neruda


Muere lentamente quien se transforma en esclavo del hábito, repitiendo todos los días los mismos trayectos, quien no cambia de marca, no arriesga vestir un color nuevo y no le habla a quien no conoce. Muere lentamente quien hace de la televisión su gurú. Muere lentamente quien evita una pasión, quien prefiere el negro sobre blanco y los puntos sobre las "íes" a un remolino de emociones, justamente las que rescatan el brillo de los ojos,sonrisas de los bostezos, corazones a los tropiezos y sentimientos. Muere lentamente quien no voltea la mesa cuando está infeliz en el trabajo, quien no arriesga lo cierto por lo incierto para ir detrás de un sueño, quien no se permite por lo menos una vez en la vida, huir de los consejos sensatos. Muere lentamente quien no viaja, quien no lee, quien no oye música, quien no encuentra gracia en si mismo. Muere lentamente quien destruye su amor propio, quien no se deja ayudar. Muere lentamente, quien pasa los días quejándose de su mala suerte o de la lluvia incesante. Muere lentamente, quien abandona un proyecto antes de iniciarlo, no preguntando de un asunto que desconoce o no respondiendo cuando le indagan sobre algo que sabe. Evitemos la muerte en suaves cuotas, recordando siempre que estar vivo exige un esfuerzo mucho mayor que el simple hecho de respirar. Solamente la ardiente paciencia hará que conquistemos una espléndida felicidad.

11 marzo 2010

Loveeeeeeeeeeeee


loveeeeeeeeeeeeeeeeee


molto kopiabile


8 marzo 2010

auguri Donne ;) , non rinnegate questa festa, ma sappiate vederne il valore + puro e profondo.


Ci fanno compagnia certe lettere d'amore parole che restano con noi, e non andiamo via ma nascondiamo del dolore che scivola, lo sentiremo poi, abbiamo troppa fantasia, e se diciamo una bugia è una mancata verità che prima o poi succederà cambia il vento ma noi no e se ci trasformiamo un po' è per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noi, siamo così è difficile spiegare certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui, con le nostre notti bianche, ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro "si". In fretta vanno via della giornate senza fine, silenzi che familiarità, e lasciano una scia le frasi da bambine che tornano, ma chi le ascolterà... E dalle macchine per noi i complimenti dei playboy ma non li sentiamo più se c'è chi non ce li fa più cambia il vento ma noi no e se ci confondiamo un po' è per la voglia di capire chi non riesce più a parlare ancora con noi. Siamo così, dolcemente complicate, sempre più emozionate, delicate , ma potrai trovarci ancora quì nelle sere tempestose portaci delle rose nuove cose e ti diremo ancora un altro "si", è difficile spiegare certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui, con le nostre notti bianche, ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro "si"...
Le donne sono complicate...si....ma solo in apparenza...proprio come questo testo...
sappiate prenderle nel modo giusto!

7 marzo 2010

indecisa... :-/

mi piace ma nn so bene ke fare... :-/

http://help.incredimail.com/incredimail/help_center/help_article.aspx?is=t&article_id=263&lang_id=9

Alice...








Ho picevolmente scoperto...grazie al film stupendo di Tim Burton...che la mia favola preferita da piccina era prorpio questa...

...e mi rendo conto che è verissimo che le favole influenzano i bambini, infatti, ad oggi, non posso non ammettere di avere delle componenti in me, caratteristiche del personaggio di Alice nato dalla fantasia di Lewis Carroll...

adoro sognare, credo nei sogni, mi piace camminare in un equilibro precario sul filo che separa la realtà dalla fantasia, amo gli animali che spesso immagino parlanti.....e come non pensare che un pizziko di follia è parte integrante di me? ki mi konosce annuirebbe al riguardo ;)

...e poi...

stamttina mentre ero in macchina con Fabio per venire a lavoro sono sikura di averlo visto...

ho visto il bianconiglio!!! ki mi vuole credere mi creda... ;)